
Lentisco: gocce di cristallo e di bellezza
Lentisco: tra tradizione e leggenda
Pur avendo perso l’importanza che aveva in antichità, questa pianta viene ancora oggi utilizzata in cosmesi per le meravigliose proprietà antiage che ha sulla pelle.

Cos'è il Lentisco e che benefici ha per la pelle?
Il Lentisco (pistacia lentiscus), detto anche erroneamente Lentischio, è un arbusto sempreverde che appartiene alla famiglia botanica delle Anacardiaceae (la stessa del pistacchio) ed è originario del mediterraneo, in particolare delle aree costiere, pianeggianti e collinari, tipiche del mediterraneo.
In cosmesi del lentisco si utilizza in particolare l’olio estratto dalle “gocce di cristallo”, ovvero dalla resina (o mastice) solidificata e cristallizzata raccolta incidendo tronco della pianta di Pistacia Lentiscus.
L’olio estratto dalla resina cristallizzata promuove la sintesi nei fibroblasti della proteina Klotho (conosciuta anche come proteina della giovinezza), che ha un ruolo importante nella protezione cellulare e nel rallentamento dell processo invecchiamento.
All’olio estratto dalla resina è stato dato il nome di LACHESYS YR, il cui nome si riferisce alla leggenda greca delle tre Parche, ovvero le tre Dee greche della notte: Cloto, Lachesi e Atropo.
Secondo la leggenda, Cloto filava il filo della vita su un mandrino. Lachesi ne misurava la lunghezza e Atropo ("l'inesorabile") tagliava il filo con le forbici, a significare la fine della vita.
Questo prezioso olio, che è in grado di aumenta la sintesi di proteine Klotho nei fibroblasti, ha preso il nome dalla Dea Lachesis, che nella mitologia misura la lunghezza della vita.
Gocce di Cristallo, il siero Uniquepels

Questo siero, se utilizzato con regolarità, permette di compattare la struttura della pelle modellando l’ovale del viso e stimolando la produzione di collagene. Combatte con estrema efficacia i segni più evidenti dell’invecchiamento cutaneo.
Vuoi saperne di più sul lentisco e il suo utilizzo?
- Olio di lentisco
- Olio essenziale di lentisco
- Resina di lentisco (mastice)
In fitoterapia il mastice di Chios inibisce la crescita di pericolosi batteri contaminanti del cibo, come salmonella e stafilococchi. Sembra inoltre essere in grado di arrestare la proliferazione del batterio Helicobacter pylori, responsabile dell’ulcera.